Team Performance: come valutarla e supportarla




In un contesto fortemente dinamico come quello in cui viviamo, i team rappresentano in quasi tutte le organizzazioni il vero motore della performance aziendale, siano esse basate su strutture “tradizionali” o su modelli “liquidi”, riuscendo ad essere spesso più stabili, in termini di flussi e di relazioni, delle organizzazioni stesse.

Per questo, è fondamentale iniziare a ripensare le logiche attraverso le quali viene supportata e letta la prestazione dei team all’interno delle aziende, focalizzandosi non più sul singolo, ma sul gruppo, inteso come un unico organismo che permette ad ogni sua componente di
massimizzare il contributo.

Il modello Team Glider nasce proprio da questo presupposto e, basandosi sull’ integrazione dei più noti e consolidati modelli con le più recenti teorie sullo sviluppo dei gruppi, è in grado di analizzare i fattori che ne influenzano le performance e di interpretarne le dinamiche relazionali.

 

Come funziona Team Glider?

 Team Glider analizza il team secondo tre prospettive:

  •  La prospettiva evolutiva permette di identificare a quale stadio del ciclo di sviluppo si trova il team e di comprendere su quali leve intervenire per agevolarne la maturazione al fine di incrementarne la performance;
  • La prospettiva delle competenze collettive si focalizza invece sulle 10 competenze che esprimono la capacità del team di garantire gli 8 Processi (o Funzioni) chiave per la sua prestazione – Agilità, Relazioni Interpersonali, Gestione del team, Coordinamento, Decisione, Comunicazione, Follow up delle performance e Condivisione della conoscenza – correlandole, poi, allo stadio del ciclo di vita in cui il team stesso si colloca, ne misura il possesso, identificando gli eventuali gap da colmare per supportare il percorso di crescita a livello di gruppo.
  •  La prospettiva relazionale permette di simulare le dinamiche relazionali del gruppo rispetto alla quantità e all’intensità dei legami potenziali di attrazione/cooperazione o di potenziale conflittualità/competizione. Attraverso uno specifico algoritmo, è poi possibile simulare il comportamento del gruppo sotto pressione o come cambiano le dinamiche nel gruppo al variare dei membri o del team leader.

La lettura integrata di queste tre prospettive permetterà di valutare la performance del team e disegnare un efficace percorso di crescita e sviluppo, puntuale e condiviso, che ragioni sempre sul collettivo.

 

A cosa serve Team Glider?

Team Glider supporta le organizzazioni nell’analisi, nella valutazione e nello sviluppo dei team in tutti i loro stadi. Che si tratti di team nuovi o già esistenti, più o meno stabili, fisici o virtuali, questo approccio è molto efficace nel:

  • Creare nuovi team che si dimostrino da subito altamente performanti;
  • Supportare i team già esistenti in fasi di incertezza e cambiamento;
  • Supportare il Leader nella gestione efficace del gruppo;
  • Valutare il rendimento del team e migliorarne la performance lavorando sulle competenze collettive;
  • Preparare e gestire i piani di successione.

L’architettura di Team Glider può favorire lo sviluppo dell’organizzazione, supportandola ed accompagnandola nel ripensamento dei modelli tradizionali di performance management e mettendo al centro il gruppo come elemento cruciale per la performance ed i risultati aziendali.