Affidabilità

 

 

I dati utilizzati nei benchmark prodotti da Compensation KIT PRO sono raccolti attraverso i servizi sviluppati da ODM sia online che attraverso singoli progetti di consulenza. Tutti questi servizi mantengono la stessa impostazione di selezione delle informazioni, di gestione e di aggiornamento delle stesse.

L’ingresso dei dati nel database generale di ODM avviene a seguito di una serie di scrupolose verifiche che ne vagliano il grado di affidabilità.

 


 

Il valore della qualità

La qualità dei dati di benchmark proposti da Compensation KIT PRO è riconosciuta dal mercato.

Per l’elaborazione dei dati e l’identificazione di tutti i valori retributivi pubblicati, ODM si avvale di algoritmi di calcolo fondati sul metodo della regressione multipla.

 


 

La raccolta dei dati

I dati utilizzati nei benchmark prodotti da Compensation KIT PRO sono raccolti attraverso i servizi sviluppati da ODM sia online che attraverso singoli progetti di consulenza. Tutti questi servizi mantengono la stessa impostazione di selezione delle informazioni, di gestione e di aggiornamento delle stesse.

L’ingresso dei dati nel database generale di ODM avviene a seguito di una serie di verifiche automatiche e manuali che ne vagliano il grado di affidabilità.

Solo i dati considerati maggiormente affidabili entrano nel database di ODM.

L’aggiornamento dei dati

I dati utilizzati per i benchmark sono il frutto di elaborazioni statistiche che costruiscono modelli di regressione multipla.

L’output generato è il frutto dell’implementazione di alcuni algoritmi che periodicamente:

  • Aggiornano i dati in funzione delle ultime rilevazioni
  • Definiscono il livello di affidabilità dei benchmark generati
  • Garantiscono la coerenza complessiva del database

 

 

Il benchmark proposto

Ogni benchmark proposto è il frutto di una query composta dall’utente secondo precise specifiche (posizione professionale, comparto, area territoriale, dimensioni aziendali, anzianità, etc.) ed è costituito da 6 riferimenti numerici:

  • Media e mediana (disposte le retribuzioni raccolte in ordine crescente, è il limite al di sopra e al di sotto del quale stanno il 50% delle osservazioni: viene utilizzata in maniera complementare e/o alternativa alla media)
  • 1° decile (disposte le retribuzioni raccolte in ordine crescente, è il limite al di sopra del quale stanno il 90% delle osservazioni: serve a identificare un minimo che scarti il 10% delle osservazioni più basse)
  • 9° decile (disposte le retribuzioni raccolte in ordine crescente, è il limite al di sopra del quale stanno il 10% delle osservazioni: serve a identificare un massimo che scarti il 10% delle osservazioni più alte)
  • 1° quartile (disposte le retribuzioni raccolte in ordine crescente, è il limite al di sopra del quale stanno il 75% delle osservazioni: serve a identificare un minimo che scarti il 25% delle osservazioni più basse)
  • 3° quartile (isposte le retribuzioni raccolte in ordine crescente, è il limite al di sopra del quale stanno il 25% delle osservazioni: serve a identificare un massimo che scarti il 25% delle osservazioni più alte)

 


 

Considerazioni complessive

Complessivamente, il database di ODM è il più vasto esistente oggi in Italia. La complessità e la qualità delle analisi, elaborazioni e verifiche alle quali è soggetto ne fanno un punto di riferimento per tutte le indagini retributive italiane.